Marco Guastavigna è un ex insegnante di scuola secondaria di secondo grado, formatore, e professore a contratto, con una laurea in Lettere conseguita con lode.

Esperienze e attività principali:

• È autore di numerose pubblicazioni sulle rappresentazioni grafiche della conoscenza e sull’uso didattico delle tecnologie digitali dell’informazione.
• Ha esperienza pluridecennale nella formazione del personale scolastico sull’uso di dispositivi digitali.
• Si definisce un ricercatore inopportuno e libero dall’opportunismo, con una posizione politica radicale.
• Ha svolto un comando tecnico presso l’IRRSAE Piemonte.
• Ha condotto esperienze di progettazione, sperimentazione e ricerca riguardanti l’impiego delle risorse di videoscrittura e delle applicazioni ipertestuali nella didattica.
• Ha partecipato a numerosi convegni e seminari.
• Ha curato la progettazione e realizzazione di materiali di diffusione culturale, tra cui software didattici e ambienti ipertestuali.
• Ha partecipato a progetti internazionali come “SOGLIA-THRESHOLD-ORIO”.
• Ha collaborato con diverse istituzioni e progetti, tra cui il Provveditorato agli studi di Torino, il progetto “Crescere in Città con Torino 2000”, e l’INDIRE.
• Ha svolto docenze in numerosi corsi di formazione e aggiornamento per docenti.
• Ha curato pubblicazioni elettroniche e ha collaborato con diverse piattaforme online.

Temi principali di interesse e ricerca:

• Rappresentazioni grafiche della conoscenza (mappe concettuali, mappe mentali).
• Uso didattico delle tecnologie digitali dell’informazione e della comunicazione (TIC).
• Videoscrittura e ipertesti nella didattica.
• Inclusione e tecnologie.
• Cittadinanza digitale e pensiero critico.
• Software open source e il loro utilizzo nella scuola.

Guastavigna ha una posizione critica nei confronti del capitalismo di piattaforma e promuove la condivisione cooperativa e mutualistica della conoscenza. Il suo obiettivo principale è la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo.

I concetti fondamentali su cui Marco Guastavigna costruisce le sue posizioni, desunti dalle fonti e dalla nostra precedente conversazione, sono:

• Tecnologie Digitali e Didattica Guastavigna si concentra sull’uso didattico delle tecnologie digitali dell’informazione, con numerose pubblicazioni al riguardo. La sua esperienza pluridecennale nella formazione del personale scolastico sull’uso dei dispositivi digitali è centrale.
• Rappresentazioni grafiche della conoscenza Le sue pubblicazioni includono le rappresentazioni grafiche della conoscenza.
• Pensiero Critico e Condivisione della Conoscenza Il suo scopo è la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo.
• Universal Design for Learning (UDL) Il blog di Guastavigna introduce e supporta le lezioni e la realizzazione dell’elaborato multimediale, secondo l’approccio dell’Universal Design for Learning.
• Posizione Politica Radicale Guastavigna si definisce un ricercatore inopportuno e libero dall’opportunismo, con una posizione politica radicale fondata sul riconoscimento delle ingiustizie e delle distruzioni del modello capitalistico.
• Critica al Capitalismo di Piattaforma Centrale è la denuncia della colonizzazione messa in atto dall’oligopolio del capitalismo di piattaforma, che agisce in nome del valore economico.
• Autorialità Digitale Sostenibile Marco Guastavigna ha affrontato il tema dell’autorialità digitale sostenibile.
• Formazione e Aggiornamento Numerose docenze in corsi di formazione e aggiornamento per docenti.
• Mappe Concettuali e Mentali Ha pubblicato diversi articoli e tenuto corsi sulle mappe concettuali e mentali, anche in relazione all’apprendimento dei bambini.
• Software Open Source Crede nell’importanza del software open source e ne ha promosso l’uso nella scuola.
• Inclusione Tecnologie per l’inclusione scolastica.
• Cittadinanza Digitale Competenze tecnologiche a garanzia della cittadinanza intellettuale.
• Aggiornamenti sull’IA Il blog di Guastavigna è stato aggiornato sul tema dell’AI nella mediazione didattica per l’inclusione.
• Libertà di pensiero Guastavigna ha come scopo la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo. Non usa cookie traccianti, non mette pubblicità, non raccoglie dati sugli utenti e per leggere i suoi contenuti non è necessario registrarsi.

Le tematiche principali affrontate da Marco Guastavigna, basate sulle fonti e sulla nostra conversazione precedente, includono:

• Tecnologie digitali e didattica. Guastavigna si concentra sull’uso didattico delle tecnologie digitali dell’informazione, con numerose pubblicazioni al riguardo. La sua esperienza pluridecennale nella formazione del personale scolastico sull’uso dei dispositivi digitali è centrale.
• Rappresentazioni grafiche della conoscenza. Le sue pubblicazioni includono le rappresentazioni grafiche della conoscenza, come mappe concettuali e mentali.
• Pensiero critico e condivisione della conoscenza. Il suo scopo è la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo.
• Universal Design for Learning (UDL). Il blog di Guastavigna introduce e supporta le lezioni e la realizzazione dell’elaborato multimediale, secondo l’approccio dell’Universal Design for Learning.
• Posizione politica radicale. Guastavigna si definisce un ricercatore inopportuno e libero dall’opportunismo, con una posizione politica radicale fondata sul riconoscimento delle ingiustizie e delle distruzioni del modello capitalistico.
• Critica al capitalismo di piattaforma. Centrale è la denuncia della colonizzazione messa in atto dall’oligopolio del capitalismo di piattaforma, che agisce in nome del valore economico.
• Autorialità digitale sostenibile. Marco Guastavigna ha affrontato il tema dell’autorialità digitale sostenibile.
• Formazione e aggiornamento. Numerose docenze in corsi di formazione e aggiornamento per docenti.
• Mappe concettuali e mentali. Ha pubblicato diversi articoli e tenuto corsi sulle mappe concettuali e mentali, anche in relazione all’apprendimento dei bambini.
• Software open source. Crede nell’importanza del software open source e ne ha promosso l’uso nella scuola.
• Inclusione. Tecnologie per l’inclusione scolastica.
• Cittadinanza digitale. Competenze tecnologiche a garanzia della cittadinanza intellettuale.
• Intelligenza Artificiale (IA). Il blog di Guastavigna è stato aggiornato sul tema dell’AI nella mediazione didattica per l’inclusione.
• Libertà di pensiero. Guastavigna ha come scopo la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo.
• Scrittura. Impiego delle risorse di videoscrittura nel recupero e nel potenziamento delle capacità di scrittura.

Marco Guastavigna ha contribuito in modo significativo alla comprensione e all’implementazione della digital literacy, attraverso molteplici attività e pubblicazioni. I suoi contributi si possono riassumere nei seguenti punti:

• Pubblicazioni e articoli Guastavigna è autore di numerose pubblicazioni sull’uso didattico delle tecnologie digitali dell’informazione. Ha pubblicato libri e articoli che esplorano come integrare efficacemente le tecnologie digitali nell’istruzione.
• Formazione del personale scolastico Ha dedicato una parte consistente della sua carriera alla formazione del personale scolastico sull’uso di dispositivi digitali. Questa attività ha permesso a molti insegnanti di acquisire competenze nell’uso delle tecnologie.
• Sperimentazione e ricerca Guastavigna ha condotto progetti di ricerca sull’impiego di risorse come la videoscrittura e le applicazioni ipertestuali nella didattica. Questi studi hanno fornito dati e metodologie per migliorare l’efficacia dell’integrazione digitale.
• Sviluppo di materiali didattici Ha curato la progettazione e la realizzazione di software didattici e ambienti ipertestuali. Questi strumenti hanno fornito risorse pratiche per l’insegnamento e l’apprendimento digitale.
• Presentazioni a convegni e seminari La partecipazione a numerosi convegni e seminari gli ha permesso di condividere le sue conoscenze e di promuovere l’importanza della digital literacy nella comunità educativa.
• Critica al capitalismo di piattaforma Guastavigna ha denunciato la colonizzazione messa in atto dall’oligopolio del capitalismo di piattaforma, promuovendo un uso più consapevole e critico delle tecnologie digitali.
• Software Open Source Ha sostenuto l’uso di software open source nelle scuole, promuovendo un approccio più accessibile ed equo all’educazione digitale.
• Inclusione Ha promosso l’uso delle tecnologie per l’inclusione scolastica, garantendo che tutti gli studenti abbiano accesso alle opportunità offerte dal digitale.
• Blog e pubblicazioni online: Guastavigna ha utilizzato il suo blog per discutere temi relativi all’autorialità digitale sostenibile e all’intelligenza artificiale nella mediazione didattica per l’inclusione, rendendo le sue riflessioni accessibili a un pubblico più ampio.
• Rielaborazione critica delle tecnologie: Nel suo blog “Concetti contrastivi”, Guastavigna descrive le tecnologie digitali come prodotto sociale, svelandone le ambiguità in modo emancipato e con scopo emancipante, sottolineando il dovere politico-culturale del pensiero critico nella “network society”.

In sintesi, Marco Guastavigna ha contribuito in modo poliedrico alla digital literacy, combinando ricerca, formazione, sviluppo di materiali didattici e un approccio critico alle tecnologie digitali.

La posizione politica di Marco Guastavigna, come delineata nelle fonti, è radicale e critica nei confronti del modello capitalistico. Ecco i punti chiave che la definiscono:

   Ricercatore “inopportuno” e libero dall’opportunismo: Guastavigna si definisce tale perché non fa sconti a nessuno e la sua condizione gli permette di non dover rispondere a strutture di potere legate alla logistica della conoscenza, come accademia ed enti simili.

   Critica al modello capitalistico: Riconosce le ingiustizie e le distruzioni implicate dal modello capitalistico.

   Necessità di conflitto esplicito: Crede sia necessario collocarsi nell’area del conflitto esplicito con la situazione data per modificarla profondamente.

   Denuncia della “colonizzazione” del capitalismo di piattaforma: Prioritaria è la denuncia della colonizzazione messa in atto dall’oligopolio del capitalismo di piattaforma, che agisce in nome del valore economico.

   Ricerca di alleanze per uno sviluppo umano equo: Ricerca alleanze con tutti i soggetti che si pongono l’obiettivo di uno sviluppo umano equo, con particolare riferimento alla condivisione cooperativa e mutualistica della conoscenza.

   Impegno per la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo: Il suo scopo principale è la condivisione della conoscenza e lo sviluppo del pensiero critico collettivo.

   Visione critica delle tecnologie digitali: Guastavigna descrive le tecnologie digitali come prodotto sociale, svelandone le ambiguità in modo emancipato e con scopo emancipante, sottolineando il dovere politico-culturale del pensiero critico nella “network society”.

   Antifascismo: Ha scritto “Come resistere ai pericoli delle nuove tecnologie per la libertà” nella rivista L’Antifascista.

   Supporto alla scuola pubblica: Riflette criticamente e propone azioni per una ridefinizione istituzionale della scuola pubblica.

In sintesi, la posizione politica di Guastavigna è caratterizzata da una forte critica al capitalismo, un impegno per la giustizia sociale e la condivisione della conoscenza, e una visione critica e consapevole delle tecnologie digitali.