Le attività raccolte nel volume si dividono in proposte metodologiche avanzate dai ricercatori universitari, basate sull’uso di specifici strumenti digitali, e progetti didattici concreti elaborati dai docenti delle scuole secondarie. Di seguito vengono elencate e descritte le principali attività, suddivise per autore e tipologia.

1. Attività su Alessandro Manzoni

Le proposte didattiche manzoniane mirano a rinnovare la lettura del romanzo attraverso l’analisi filologica, lessicale, visiva e la riscrittura creativa.

Proposte basate su strumenti di ricerca:

• Analisi delle varianti con PhiloEditor: Vengono suggerite tre attività principali per sfruttare la piattaforma che confronta le edizioni del romanzo:
  1. Le correzioni dal Fermo e Lucia alla Quarantana: Partendo dalla “Modalità Varianti”, gli studenti risalgono agli stadi precedenti del testo (i manoscritti), riflettendo sulle motivazioni delle modifiche (cancellazioni, sostituzioni, spostamenti).
  2. La fiorentinizzazione: Un percorso linguistico per valutare concretamente la “risciacquatura dei panni in Arno”. Gli studenti ricercano le varianti che rispondono al criterio di toscanizzazione (es. “ciarle” al posto di “chiacchieramenti”), utilizzando anche dizionari storici online.
  3. Le locuzioni idiomatiche: Un’attività sulla fraseologia che parte dalla definizione teorica di “modo di dire”, prosegue con la ricerca delle espressioni nel testo marcato (es. “portare il soccorso di Pisa”) e si conclude con una riflessione sociolinguistica sul loro uso corrente o dialettale.
• Visualizzazione dati e analisi lessicale con Voyant Tools:
  • Analisi dei personaggi: Si propone di confrontare la frequenza e la rilevanza dei personaggi nelle diverse redazioni, ad esempio notando il ridimensionamento della figura della Monaca di Monza (da “Geltrude” nel Fermo a “Gertrude” nella Quarantana).
  • Evoluzione linguistica: Attraverso lo strumento Andamenti, si visualizzano i cambiamenti grammaticali, come il calo dell’uso del grafema “j” o la sostituzione dei pronomi “egli/ella” con “lui/lei”.
  • Analisi delle similitudini: Usando lo strumento Contesti e cercando la parola “come”, gli studenti possono isolare e classificare le similitudini (es. figuranti animali come “cane” o “segugi”).
  • Ricerca diacronica di espressioni: Si parte da un’espressione nel testo (es. “in capo al mondo”) per ricostruirne la storia attraverso dizionari storici (TLIO, GDLI) e Google Books Ngram Viewer.
• Percorsi visivi con Vedo Manzoni:
  • Ricerca per filtri: Gli studenti esplorano le illustrazioni della Quarantana filtrando per “Autore” (per notare gli stili diversi dei disegnatori), “Personaggio” (notando ad esempio che Renzo appare spesso in spazi aperti e Lucia in chiusi) o “Funzione” (analizzando le figure allegoriche nelle intestazioni).
  • Percorsi tematici: Si analizzano temi come la Giustizia e la Storia attraverso le immagini. Ad esempio, osservando la sequenza di vignette sui tumulti di San Martino si visualizza l’irruzione della Storia nella vita di Renzo.
• Lettura critica con Leggo Manzoni:
  • Analisi comparativa dei commenti: Gli studenti selezionano un segmento di testo e confrontano le interpretazioni di tre diversi commentatori per notare variazioni di prospettiva.
  • Analisi di un personaggio: Si compila una descrizione di un personaggio (es. Don Rodrigo) basandosi sugli approfondimenti dei vari commentari, confrontandoli con la propria percezione.
  • Cambiamento di prospettiva: Lo studente formula una propria interpretazione di un passaggio e poi cerca un commento critico che offra una visione divergente, riflettendo su come questo modifichi la sua comprensione iniziale.

Riscrittura creativa (Dialoghi in chat): Un’attività sperimentale ha coinvolto gli studenti nella riscrittura di episodi chiave dei Promessi sposi (es. l’incontro di Don Abbondio con i Bravi, la storia della Monaca di Monza) sotto forma di chat di messaggistica istantanea (CMC). Questo ha permesso di attualizzare i contenuti, trasformando ad esempio la peste del Seicento nella pandemia di Covid-19, e di riflettere sulle differenze tra parlato e scritto.

2. Attività su Giacomo Leopardi

Le attività leopardiane si concentrano sulla storia del testo, sulla filologia e sull’ascolto.

• Wiki Leopardi in classe:
  • Si propone un lavoro di gruppo (cooperative learning) in cui gli studenti analizzano le varianti di testi come L’Infinito, A Silvia o Alla luna attraverso le edizioni critiche digitali. L’obiettivo è formulare ipotesi sui motivi delle correzioni (es. da “infinità” a “immensità”) e ricostruire i meccanismi correttori dell’autore nel tempo.
• Stratigrafia del testo con Ecdosys e Leopardi 3D:
  • Gli studenti possono visualizzare la genesi degli Idilli nel “Quaderno Napoletano”. Attraverso Leopardi 3D, si invitano gli alunni a individuare le diverse “penne” e inchiostri usati da Leopardi, ricostruendo le fasi compositive (primo tempo, secondo tempo, revisione finale).
  • Con Ecdosys, si suggeriscono percorsi di comparazione tra la versione autografa e quella a stampa, o tra diverse fasi redazionali di un singolo idillio, per comprendere l’evoluzione stilistica.
• Leopardi ad alta voce:
  • Si propone l’ascolto di letture espressive (disponibili ad esempio nelle edizioni digitali Edimedia) per focalizzare elementi testuali che sfuggono alla lettura silenziosa. Questo approccio è utile sia per i Canti (per marcare la polifonia delle voci) sia per le Operette morali, di cui si enfatizza la “recitabilità” e la componente ironico-teatrale.

3. Progetti didattici specifici dei docenti

Nella sezione finale, vengono descritte le Unità di Apprendimento (UDA) progettate dai docenti partecipanti al corso di formazione:

1. Analisi con Voyant e riscrittura WhatsApp: Un progetto per il biennio tecnico che prevede l’analisi lessicale dei capitoli dei Promessi sposi tramite Voyant Tools (nuvole di parole, andamenti) e una restituzione finale creativa tramite la creazione di gruppi WhatsApp che narrano la vicenda da diversi punti di vista.
2. Digital Storytelling sulla Colonna Infame: Un percorso interdisciplinare (Italiano, Sistemi automatici, Educazione Civica) in cui gli studenti creano una presentazione multimediale interattiva sulla Storia della Colonna infame, integrando riassunti, immagini di Gonin, letture audio e focus su temi civici come la tortura e i diritti umani.
3. Timeline dei Promessi Sposi: Realizzazione di una linea del tempo interattiva che ricostruisce la storia del testo dal Fermo e Lucia alla Quarantana, inserendo abstract e link alle risorse digitali (manoscritti, PhiloEditor).
4. Inni Sacri – Diario delle correzioni: Un lavoro sugli Inni Sacri in cui gli studenti, utilizzando il software Mediawiki, mettono in rete il testo associando le immagini dei manoscritti originali e gestendo le varianti d’autore.
5. Varianti e locuzioni idiomatiche (PhiloEditor): Un’attività per il biennio liceale focalizzata sulla ricerca di espressioni idiomatiche e “proverbi” nel testo manzoniano tramite PhiloEditor, per stimolare la riflessione sull’efficacia espressiva.
6. Romanzo giudiziario di classe (Scuola Media): Un progetto creativo per la scuola secondaria di primo grado dove gli studenti, senza conoscere l’opera a priori, scrivono un racconto a partire da nuvole di parole e vignette della Colonna infame, per poi confrontarlo con l’originale.
7. Confronto su L’Infinito (Scuola Media): Un percorso che utilizza Ecdosys per far confrontare agli alunni di terza media le diverse versioni de L’Infinito, annotando le differenze e riflettendo sul processo di scrittura del poeta.